L’ottavo congresso nazionale del Siulp, celebrato a Roma dal 2 al 4 maggio 2018, ha visto la nascita di un’articolazione dedicata precipuamente ai Funzionari e Dirigenti della Polizia di Stato, denominata “Funzionari e Dirigenti Siulp” (Siulp FD).

Siulp FD è nato per seguire da vicino ed in maniera diretta il processo formativo relativo alla realizzazione dell’Area negoziale autonoma per i Dirigenti della Polizia di Stato; ma lo scopo che si prefigge è di gran lunga più ambizioso, volendo realizzare per la prima volta la “casa” dei Dirigenti e Funzionari della Polizia di Stato.

Per essere vicini a tutti i colleghi, è stata costituita una struttura nazionale, all’interno del Direttivo Nazionale, con un coordinatore dell’Area ed un gruppo di colleghi che lo coadiuva a livello nazionale e che saranno presto affiancati da una struttura territoriale, che vedrà l’inserimento di un collega dirigente nell’ambito delle segreterie regionali. Ciò perché, nel rispetto delle funzioni e delle attribuzioni dei segretari generali provinciali, si ritiene necessario che il Dirigente/Funzionario abbia un interlocutore della stessa categoria.

La scelta strategica e convinta del Siulp di inserire nel Direttivo Nazionale e nel Consiglio Generale Nazionale i colleghi dirigenti di Siulp FD è chiara espressione dell’intenzione di dare una voce autorevole ed autonoma alla categoria dei Dirigenti e Funzionari, che possono così far sentire la loro voce non solo nelle sedi istituzionali, ma anche sui tavoli in cui vengono decise le strategie sindacali che incidono sulla nostra categoria.

Siulp FD si prefigge lo scopo di dare ascolto oltre che voce a tutti i Funzionari e Dirigenti della Polizia di Stato, rendendoli protagonisti delle scelte sulla politica della sicurezza che hanno immediate ricadute anche sulla categoria, occupandosi così delle problematiche della dirigenza, non tralasciando i singoli che la costituiscono.

L’obiettivo che si pone Siulp FD è di costruire una “casa comune” nella quale mettere insieme tutti coloro che si riconoscono nei principi, valori e politiche del più grande sindacato di Polizia, il SIULP e di costruire un nuovo sistema di relazioni sindacali che, partendo dalla normativa sul riordino delle carriere e dal DPCM del 2 marzo 2018, emanato in attuazione del provvedimento di riordino, stabilisca le modalità attuative dell’area negoziale dirigenziale delle Forze di polizia ad ordinamento civile.

Un traguardo storico da sempre voluto con forza dal SIULP, proprio per meglio rispondere alle esigenze dei Colleghi dirigenti che, non essendo mai stati contrattualizzati, nel tempo si sono visti sempre più surclassati rispetto alla dirigenza pubblica, specie sotto il profilo retributivo.

Non solo, le criticità rappresentate dai Colleghi dirigenti attengono anche al rapporto con la nostra Amministrazione e alle regole “cangianti” che fanno emergere uno spaccato sempre più precario e penalizzante al punto che la legittima discrezionalità spesso si concretizza in vero e proprio arbitrio.

Siulp FD ha l’indubbio vantaggio di usufruire direttamente dell’intera rete capillare sul territorio del SIULP, oltre che della vasta specifica esperienza maturata nel corso degli anni da tutti i dirigenti sindacali in materia di contrattazione e tutela dei diritti.

Grazie a Siulp FD i Funzionari e i Dirigenti avranno l’opportunità di essere protagonisti del proprio futuro, partecipando direttamente alla formazione delle piattaforme rivendicative ma anche individuando le priorità rispetto agli obiettivi da raggiungere.

Tra i principi ispiratori di Siulp FD vi è la volontà di creare uno strumento che, partendo dalle criticità e dalle sofferenze che i Colleghi lamentano da tempo nell’ambito ordinamentale e lavorativo, sia sostenuto dai valori e dalle idealità che sono propri del DNA del SIULP, per individuare il miglior percorso di emancipazione e valorizzazione della Dirigenza della Polizia di Stato, almeno al pari della Dirigenza pubblica, esaltandone però anche la specificità propria del nostro servizio, così come sancito dalla Legge 121/81.

Il percorso che si vuole delineare, partendo dalla considerazione del ruolo centrale, delicato e fondamentale che la Dirigenza della Polizia di Stato svolge nel nostro Paese, quale garante della coesione sociale, della difesa delle istituzioni democratiche e della sicurezza dei cittadini, è finalizzato ad affermare che la Sicurezza, oggi, rappresenta una conditio sine qua non anche per lo sviluppo economico, oltre che sociale e politico del nostro Paese.

Per questo i Funzionari e Dirigenti del Siulp svilupperanno, d’intesa e nell’alveo dei principi statutari del Siulp nel suo insieme, percorsi finalizzati ad affermare nuove e più efficaci politiche della sicurezza, attraverso confronti e iniziative atte a legiferare gli strumenti normativi che occorreranno per garantire sia la mission istituzionale, ma anche l’esaltazione della loro professionalità, così come sinora fatto per tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato contrattualizzati.

Parimenti Siulp FD, insieme al SIULP, attiverà una serie di confronti, anche attraverso seminari e convegni, coinvolgendo la società civile, i rappresentanti degli Enti Locali, di quelli imprenditoriali e dell’associazionismo, oltre che delle Forze Politiche, per trovare momenti di sintesi delle diverse istanze che, garantendo il binomio inscindibile di sicurezza e libertà, possano in futuro immaginare una sicurezza declinata come Sicurezza Sociale ancor prima che Ordine Pubblico, riaffermando la primazia e la centralità dell’Autorità di P.S. civile.

Per questi motivi Siulp FD ha ripreso e fatto suo il criterio che ha sempre ispirato il SIULP e che si può semplicemente riassumere nel seguente motto:

“SE PENSI IN GRANDE PENSI SIULP”

IL COORDINATORE SIULP FD

Domenico Antonio Scali